SCULTURE SU CARTA
Materia fragile, gesto permanente.
Anche sulla carta, Tommaso Tosco lavora da scultore.
Ogni segno nasce dal corpo, dalla gravità del gesto, dalla relazione intima con la materia. Non è solo disegno: è un atto tridimensionale che si imprime su una superficie scelta con la stessa attenzione che si riserva al metallo o alla pietra.
Tutto parte dagli sketch delle sue sculture — disegni-mente, mappe interiori — che nel tempo evolvono in vere e proprie opere su carta, dense, vibranti, sospese tra forma e intuizione. Le chine giapponesi, lasciate invecchiare per addensarne il tratto, e le carte antiche a base cotone, selezionate con cura tra i mercati dei Paesi Bassi, diventano parte integrante dell’opera, memoria e supporto, pelle e struttura.
Questi lavori non si lasciano ridurre a grafica: sono sculture sottili, in cui il segno incide e modella. Le pieghe, le sovrapposizioni, le trasparenze costruiscono volumi invisibili, pieni e vuoti da abitare con lo sguardo.
A volte, la carta prende la forma di libri d’artista — oggetti rari, a metà tra pubblicazione e scultura. Non semplici contenitori, ma spazi di contemplazione, narrazioni materiche, opere autonome.
Ogni foglio è una soglia.
Ogni tratto è una forma che cerca corpo.
Ogni carta è una scultura che respira.
2025
Impressioni di un giorno
Fotografie e pigmenti su carta
2023
Inconscio
Inchiostro su carta
2021
Island Project & Other Stories
Fotografie e pigmenti su carta
2019
Bastoni Sciamanici
Stampa su carta
Irene Moccia x Tommaso Tosco
Stampa su carta
2017
Tributo a H.H. Sørensen
Chine su carta
1988
Untitled
Chine e pigmenti su tela
1987
Come una fiamma violenta nei nostri cuori
Chine su carta